Visto Stati Uniti (USA) dopo viaggio a Cuba

Negli ultimi anni, sempre più persone scelgono di viaggiare a Cuba, attratte dalle sue bellezze naturali, dalla cultura vivace e dalla ricca storia. Questa crescente popolarità ha portato a un aumento delle domande su come visitare gli Stati Uniti dopo un viaggio a Cuba.

Il 12 gennaio 2021, infatti, gli Stati Uniti d'America (USA) hanno designato Cuba come stato sponsor del terrorismo.

Questo fa sì che molti viaggiatori che sono stati a Cuba cercano chiarimenti in merito alla possibilità di entrare negli Stati Uniti dopo Cuba.

In questo articolo, parleremo delle conseguenze della decisione presa dal governo Trump di aumentare le sanzioni contro Cuba e controllare più attentamente i viaggiatori.

Inoltre, sfateremo la credenza popolare secondo la quale se vai a Cuba non puoi andare negli Stati Uniti.

Se vai a Cuba non puoi andare negli Stati Uniti d'America (USA)?

Sì, puoi andare in America dopo essere stato a Cuba. Sarà però necessario richiedere un tradizionale visto B1/B2 (invece che un ESTA) per i propri viaggi negli Stati Uniti (USA).

Chi è andato a Cuba può andare negli Stati Uniti (USA)?

Sì, chi è andato a Cuba può andare negli Stati Uniti (USA) richiedendo un tradizionale visto B1/B2 (invece che un ESTA) per i propri viaggi negli Stati Uniti (USA).

Perché se vado a Cuba non posso andare in America?

Il 12 gennaio 2021 gli Stati Uniti d'America (USA) hanno designato Cuba come stato sponsor del terrorismo, considerando il Paese una minaccia alla sicurezza nazionale. Di conseguenza, chi ha visitato Cuba dopo questa data non è più idoneo a richiedere l'ESTA deve ora richiedere un visto B1/B2 per entrare negli USA.

Ciò significa che i viaggiatori che sono stati a Cuba dopo il 12 gennaio 2021 non possono più usare l'ESTA per entrare negli Stati Uniti. Di conseguenza, devono richiedere un visto B1/B2 per recarsi negli USA.

Gli Stati Uniti hanno una lunga storia di tensioni con Cuba, risalente alla Guerra Fredda. Durante il governo di Donald Trump, queste restrizioni sono state ulteriormente inasprite con il reinserimento di Cuba nella lista degli Stati sponsor del terrorismo.

Tali misure hanno l'obiettivo di mantenere elevati standard di sicurezza nazionale, monitorando più attentamente chi ha visitato paesi considerati rischiosi.

Per questo, i viaggiatori che hanno visitato Cuba dopo il 12 gennaio 2021 non possono utilizzare l'ESTA per entrare negli Stati Uniti e devono richiedere un visto B1/B2.

Se vai a Cuba non puoi andare in America per quanto tempo?

Nonostante i cittadini italiani possano richiedere il visto ESTA per entrare negli Stati Uniti se il loro soggiorno è inferiore a 90 giorni, è necessario tenere a mente che aver visitato anche uno dei cosiddetti Paesi blacklist, tra cui c'è proprio Cuba, implica la necessità di richiedere un tradizionale visto turistico B1/B2.

Infatti, se hai visitato Cuba dopo il 12 gennaio 2021, non puoi utilizzare l'ESTA per entrare negli Stati Uniti. E quindi per quanto tempo non puoi andare in America dopo aver visitato Cuba? Non esiste un periodo di attesa specifico dopo il quale questa restrizione viene sollevata; la normativa è permanente fino a nuove disposizioni governative. Pertanto, dovrai richiedere un visto B1/B2 per viaggiare negli USA fino a quando le regole non cambieranno.

A Gennaio 2025 l'amministrazione Biden aveva deciso di rimuovere Cuba dalla lista degli Stati sponsor del terrorismo, come tentativo di migliorare le relazioni diplomatiche tra i due Paesi. Tuttavia, sempre a Gennaio 2025, Con il ritorno di Trump alla presidenza, pochi giorni dopo Cuba è stata nuovamente inserita nella blacklist.

È possibile evitare il timbro sul passaporto a Cuba?

Evitare di farsi timbrare il passaporto in entrata a Cuba pensando di poter entrare comunque con un ESTA negli Stati Uniti è vivamente sconsigliato.

Infatti, richiedendo un ESTA, sarà necessario rispondere alle domande sui propri viaggi passati e si dovrà rispondere in maniera veritiera, a prescindere dalla presenza sul proprio passaporto dei timbri dei Paesi blacklist per l'ESTA, tra cui Cuba.

In aggiunta, anche nel caso in cui si possieda un ESTA approvato precedentemente al proprio viaggio a Cuba, è possibile che l'ESTA venga revocato. Anche nel caso in cui l'ESTA non venga revocato, evitare di farsi timbrare il passaporto in entrata a Cuba pensando di poter entrare comunque con un ESTA negli Stati Uniti sarebbe inefficace, dato che il governo americano potrebbe essere comunque al corrente dei vostri viaggi e si rischierebbe perciò non solo di essere respinti all'ingresso negli Stati Uniti, ma soprattutto di essere esposti ad una serie di rischi con gravi possibili conseguenze da parte delle autorità d'immigrazione americane.

ESTA se sei stato a Cuba

Qualsiasi visita a Cuba dopo il 12 Gennaio 2021 obbliga il viaggiatore a richiedere un visto B1/B2 per viaggiare negli Stati Uniti. Chi ha viaggiato a Cuba prima dell’11 gennaio 2021 può invece richiedere normalmente un ESTA.

In aggiunta, anche nel caso in cui si possieda un ESTA approvato precedentemente al proprio viaggio a Cuba, è possibile che l'ESTA venga revocato.

Anche se l'ESTA non viene revocato, è comunque possibile essere respinti all'ingresso negli Stati Uniti, nonostante in possesso di ESTA approvati e ancora in corso di validità.

Come andare in America dopo essere stati a Cuba?

Dopo essere stati a Cuba, per andare in America è necessario richiedere un tradizionale visto B1/B2.

Questo perché non sarà più possibile utilizzare l'ESTA per i propri viaggi negli Stati Uniti (USA) per i motivi illustrati in precedenza.

Quanto costa il visto USA dopo Cuba?

I costi consolari dovuti per la richiesta del visto USA B1/B2 ammontano a 175.75€, ai quali potrebbe aggiungersi il costo per la riconsegna del passaporto a domicilio.

È bene tenere presente che i costi menzionati sono validi al momento della scrittura di questo articolo (dopo l'ultimo incremento dei costi consolari di Giugno 2023) e potrebbero subire variazioni nel corso del tempo.

In caso scegliate di rivolgervi a un'agenzia specializzata per la richiesta del visto B1/B2 come Visafy, ai costi citati bisogna aggiungere il prezzo del servizio, che include l'assistenza nella compilazione della documentazione, la prenotazione gli appuntamenti presso l'ambasciata, oltre che a consulenza e supporto durante l'intero processo di richiesta del visto.

Non rischiare di affrontare in solitaria questo intricato processo. Contattaci oggi stesso per una consulenza personalizzata e per ricevere assistenza continua durante l’intero processo di richiesta del visto B1/B2.